Ailuromanzia

Ailuromanzia

L'Ailuromanzia risale alla notte dei tempi, quando gli esoterici di allora cercavano di prevedere il futuro osservando il comportamento degli animali. L'Ailuromanzia prevede il comportamento del gatto. Certamente vi starete chiedendo com'è possibile tutto questo: beh il gatto per via della sua "doppia vita" e del suo sguardo ha sempre simboleggiato il mistero e l'occulto. Tuttavia non lasciatevi trarre in inganno. Il gatto non prevede affatto il futuro, lui usa solo l'istinto, come tutti gli altri animali.

COME RICONOSCERE UN EVENTO FUTURO IN BASE AL COMPORTAMENTO DEI GATTI

Comportamento del gatto - Evento futuro

Il gatto si pulisce il muso/le orecchie - Pioggia imminente in arrivo
Il gatto si pulisce l'orecchie per tre volte - Visita dalla direzione dove guarda il gatto
Il gatto vi segue - Denaro in arrivo
Il gatto sale sui mobili- Pioggia in arrivo
Il gatto abbandona improvvisamente la casa dove vive - Catastrofe
Un gatto nero entra in casa vostraUn gatto nero entra in casa vostra - Fortuna
Un gatto nero attraversa la strada - Sfortuna (ma personalmente non ci credo)
Un gatto bianco attraversa la strada - Malattia (ma personamente non ci credo)
Un gatto nero passa sotto una scala- Sfortuna per il primo che sale quella scala
Il gatto starnutisce alla vigilia di un matrimonio - Sfortuna per la sposa (almeno qua in Italia)
Appare un gatto sulla soglia di casa la cui porta è semiaperta- Formulare mentalmente una domanda e chiamare il gatto. Se questi entra con la zampa destra è un sì in caso contrario un no
Incontrate tre gatti neri consecutivamente - Fortuna
Il gatto dorme con le fonti di calore alle spalle - Maltempo

Il Gatto


I gatti rappresentano sin dai tempi più antichi il Mondo dell'Invisibile, proprio per il fatto che la sua seconda vita ci è sconosciuta. In realtà un gatto domestico non sarà mai totalmente domestico. Esso cerca di sopravvivere e di far sopravvivere la propria specie e per questo non esita a legarsi agli esseri umani, se gli conviene, altrimenti è in grado di cavarsela perfettamente da solo. Un tempo il gatto veniva venerato; basti pensare alla dea Bastet, venerata dagli antichi Egizi, divinità dal corpo femminile e dalla testa di gatto. Con il medioevo e la Chiesa Dittatoriale, questo splendido animale è stato perseguitato senza pietà (specie se aveva il pelo di colore nero) assieme al suo padrone, finendo anche lui sul rogo. Infatti era considerato come il messaggero del Demonio e purtroppo questa fobia esiste ancora ai giorni nostri. Ci sono ancora coloro che scioccamente ritengono il gatto portatore di sfortuna, opportunista, ecc. Ma il gatto fa solamente ciò che vuole fare, se ad esempio vuole abbandonare il tetto in cui vive (vedi tabella sopra) lo farà perché sentirà che quel luogo non è più sicuro per la propria vita e non avviserà i padroni come è solito fare il cane quando abbaia (e che poi puntualmente il padrone gli ordina di stare zitto), e in fondo chi glielo fa fare?

FONTE: http://invisibileocchi.altervista.org/

Edited by Dragongirl - 8/7/2010, 20:35